Ecco perché Israele deve mantenere gli attuali confini e non tornare alle linee armistiziali del 1949 erroneamente chiamati confini del 1967. Quel conflitto fu una disfatta per gli arabi e per i palestinesi, mentre per Israele fu un enorme successo: gli israeliani conquistarono un terzo dei territori che l’ONU aveva assegnato ai palestinesi l’anno precedente. Perfino il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nella Risoluzione 2334 utilizza la denominazione "confini del 1967". Other indicators visualized on maps: (In English only, for now) Adolescent fertility rate (births per 1,000 women ages 15-19) Siamo… A Gerusalemme un Centro Innovazione per bambini con esigenze speciali. La notizia è stata diffusa nella giornata di lunedì dall’emittente televisiva “ Al Jazeera ”, secondo cui l’organizzazione al potere nella Striscia di Gaza avrebbe approvato un nuovo documento politico che prevede il riconoscimento dei confini israeliani del 1967 e la nascita dei territori palestinesi … La citazione dei confini del 1967 è altrettanto importante. I confini del 1967, in realtà, sono i confini risultanti dalla guerra arabo-israeliana combattuta nel 1948 all’indomani della nascita dello stato d’Israele. La prima è che il documento potrebbe provocare un avvicinamento tra le due storiche fazioni palestinesi, Hamas (che controlla la Striscia di Gaza) e Fatah (che governa sulla Cisgiordania): Fatah ha posizioni molto più moderate di Hamas ed è favorevole al dialogo con gli israeliani. or Best Offer. Nel documento Hamas accetta per la prima volta formalmente l’idea che i confini della Palestina siano quelli del 1967, cioè quelli precedenti alla guerra dei Sei Giorni vinta da Israele e persa da Siria, Iraq e Giordania: è una novità importante, perché fino a ieri Hamas sosteneva che i confini palestinesi dovessero ricalcare quelli stabiliti dall’ONU nel 1947, molto più estesi. Il gruppo fondamentalista islamico di Hamas ha accettato la creazione di uno Stato palestinese entro i confini del 1967. The territory of Israel before the war is colored royal blue on this map, while the territories captured by Israel during the war are depicted in various shades of green. Hamas ha diffuso un nuovo programma politico che contiene delle novità riguardo ai confini dello stato palestinese. Questo articolo non è più commentabile. Un convoglio di blindati israeliani in Egitto ©Terry Fincher/Express/Getty Images ... Israele e i “Territori” secondo il diritto internazionale di Alan Baker* Il diritto internazionale parla di “occupazione” quando una potenza occupa il territorio di uno stato sovrano. I confini dello Stato di Israele al 4 giugno 1967, prima cioè della guerra dei Sei Giorni, sono quelli - quasi tutti provvisori - scaturiti dall'armistizio tra Israele e i paesi arabi del 1949. $25.99. Brasile e Argentina stabiliscono anche i confini di Israele! La storia di Israele raccontata e spiegata nel dettaglio. Ecco chi c’è dietro Dagli “eminenti” ai burocrati fino al pensatoio finanziato da Soros. Il popolo palestinese ha il diritto di governarsi e realizzare le proprie potenzialità in uno stato sovrano. di Giulio Meotti Ogni giorno sembra […]Continua a leggere, Lo status quo tranquillamente sostenibile e quello insopportabile Nella proposta di risoluzione Onu avanzata dalla Francia riecheggia l’eterna illusione di placare il mondo arabo-islamico voltando le spalle a Israele di Emmanuel Navon La visita in Israele di Federica Mogherini, alto […]Continua a leggere, Quelle condanne automatiche delle costruzioni ebraiche a Gerusalemme Basta guardare una mappa per capire come mai gli israeliani non vogliono che la città venga di nuovo chiusa in una morsa come prima del ‘67 di Zalman Shoval   Ogni volta […]Continua a leggere, La decisione del governo israeliano di proseguire nell’opera di costruzione di una cinquantina di palazzine ad est di Gerusalemme, in un’area nota come”E1″, riprendendo così un piano di Yitzhak Rabin, ha scatenato i “soliti” benpensanti nostrani, che ignorando la storia […]Continua a leggere, Si fa (nuovamente…) un gran parlare in giro, anche in ambienti diplomatici, del ritorno dello Stato di Israele ai confini del 1967 in rispetto alla Risoluzione 242 dell’ONU (Organizzazione Non Utile), votata dall’Assemblea delle Nazioni Unite il 22 Novembre 1967,  […]Continua a leggere, Hamas e le curiose distrazioni dei media occidentali di Noemi Cabitza “La svolta di Hamas”, oppure “Si di Hamas alla pace”, oppure ancora “Hamas accetta la pace”. Secondo Abu Saada dell’Università di al Azhar, «Hamas sta cercando di camminare su una linea sottile che passa tra i suoi esponenti più intransigenti e quelli più moderati. TAG: accordi di oslo, barack obama, ben gurion, cisgiordania, confini del 1967, gaza, guerra dei sei giorni, israele palestina, ramallah, tel aviv Mostra i commenti Questo articolo non è più. 1967:Guerra dei sei giorni
Il 5 giugno 1967 l'esercito israeliano attaccò improvvisamente, distruggendola a terra, l'aviazione egiziana. 2. La seconda è che nel documento non sono citati i Fratelli Musulmani egiziani, a differenza di quanto succedeva nella carta fondativa di Hamas del 1988. I cosiddetti “confini del 1967” sono anche quelli a cui si rifanno praticamente tutti i negoziati di pace tra Palestina e Israele. A Gerusalemme, una nuova struttura pediatrica di riabilitazione dell'ospedale Alyn… Hi-tech. Nel caso di Israele, non c’è alcuna occupazione di un territorio sovrano: lo […]Continua a leggere, La “guerra a Israele” passa da Palazzo Berlaymont. «Esprimendo grave preoccupazione per il fatto che le continue attività di colonizzazione israeliane stanno mettendo pericolosamente in pericolo la possibilità di una soluzione dei due Stati in base ai confini del 1967.» 1. Hamas: “Sì a uno stato provvisorio sulle linee del ’67, senza riconoscere Israele né rinunciare alla lotta armata per tutta la terra dal fiume al mare” Fatah: “E’ quello che diciamo noi da decenni, ora ci chiedano scusa” Il gruppo […]Continua a leggere, I diritti di Israele nei territori sotto la legge internazionale di Niram Ferretti La legge internazionale definisce ”occupazione” quella esercitata da un potere occupante nei confronti di una entità sovrana straniera. Israele ha fatto il suo ingresso nell’area conosciuta come […]Continua a leggere, Israele e i “Territori” secondo il diritto internazionale di Alan Baker* Il diritto internazionale parla di “occupazione” quando una potenza occupa il territorio di uno stato sovrano. La presidente argentina Cristina Kirchner ha scritto al presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas […]Continua a leggere, La nuova proposta di Hamas: ennesimo bluff del terrorismo palestinese, Israele, i territori e la legge internazionale, La questione dei “Territori” e Israele secondo il diritto internazionale, L’Unione Europea nuovamente contro Israele: finalmente noti i nomi dei principali responsabili di questa vergognosa campagna, La nuova proposta francese all’ONU sui confini del 1967 tiene conto solo delle volontà palestinesi, Condannare le costruzione ebraiche a Gerusalemme significa non riconoscere il diritto alla sicurezza dei cittadini della capitale israeliana, L’Unione Europea continua a credere solo alla propaganda palestinese, Hamas e le curiose distrazioni dei media occidentali. Perfino il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nella Risoluzione 2334 utilizza la denominazione "confini del 1967". La decisione del procuratore della CPI di avviare un’indagine su possibili crimini di guerra da parte di Israele è stata resa possibile dalla decisione delle Nazioni Unite di concedere alla Palestina il riconoscimento di Stato palestinese nel 2012. Riccardo Cristiano: una storia che è bene non dimenticare, Bruno Zevi: un discorso memorabile e, purtroppo, sotto molti aspetti ancora attuale, "Sono ebreo!" Israele deve tornare ai confini del 1967 e i palestinesi hanno il diritto ad avere uno stato sovrano che dovrà essere progressivamente demilitarizzato. ISRAEL VICTORY COIN MADE IN 1967,Silver 935~37MM/935 SILVER/26G. In questo modo Hamas in teoria cessa di rivendicare anche i territori a Ovest della Linea verde. L’organizzazione islamica palestinese Hamas, accettare uno Stato palestinese nei confini con Israele come erano nel 1967. “Hamas sostiene la la liberazione di tutta la Palestina, ma è pronta a sostenere lo Stato palestinese nei confini del 1967, senza riconoscere lo Stato di Israele o cedere diritti”, ha detto il leader di Hamas Khaled Meshaal. ISRAELE CAMBIA CONFINI EVENTI CHE PORTARONO ALLA GUERRA DEI SEI GIORNI, 1967 La guerra dei sei giorni fu il maggior tentativo arabo di distruggere Israele dal 1948. Ci sono almeno due cose che si possono dire sulla nuova posizione di Hamas. La nuova proposta di Hamas: ennesimo bluff del terrorismo palestinese. Di Emanuel Baroz | 4 maggio 2017 1 commento. Gli accordi d armistizio arabo-israeliano di Rodi del 1949 furono firmati da Israele e da ciascuno dei Paesi arabi confinanti: Egitto, Siria, Libano e Transgiordania. Population Pyramids: Israel - 1967. The status of territories captured by Israel is the status of the Gaza Strip, the West Bank, the Golan Heights, and the Sinai Peninsula; all of which were captured by Israel over the course of the 1967 Six-Day War.. Covid: Israele e le presunte responsabilità verso i palestinesi. Israele: startup inventa la plastica che scompare. confini di Israele del 1967. La linea blu copre il confine libanese-israeliano; un'estensione copre il confine libanese-alture del Golan. 3d 5h. Ne conseguì un’escalation della tensione, che raggiunse l’apice nella primavera del 1967. I paesi arabi sostengono la posizione della Siria nella formula che invita Israele "a tornare ai confini del 1967". Però dalla Guerra dei sei giorni del 1967 il termine e il concetto sono stati politicizzati e usati per giustificare le politiche dei partiti israeliani di destra, come il Likud. Questi gruppi hanno avuto influenza sui governi israeliani a partire dalle elezioni … Sei anni fa veniva ucciso Daniel Pearl, Come manipolare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell´Onu, Cossiga agli ebrei italiani: "Vi abbiamo venduto", Chi è Samir Kuntar: una storia che in pochi conoscono, Testi palestinesi: ebrei denigrati come serpenti assassini, Il caso Al Dura: cronaca di una bugia fatta passare per realtà, I falsi miti dell´operazione "Cast Lead" a Gaza, BNVCA – Bureau National de Vigilance Contre l’Antisemitisme, CAMERA – Committee for Accuracy in Middle East Reporting in America, ICT – Centro Internazionale per gli studi sul terrorismo, Il terrorismo islamico e quell’assordante silenzio generale che accompagna le sue azioni, Quel passaporto Usa che riconosce Gerusalemme capitale di Israele, Antisemitismo in Gran Bretagna, bufera sui Labour: sospeso l’ex leader Corbyn, Unione Europea come Auschwitz: la vergognosa vignetta di Mario Improta. Sostenendo il concetto di “confini del ‘67” la comunità internazionale non fa che riproporre un quadro in cui le potenze arabe occupavano militarmente Cisgiordania e striscia di Gaza conducendo e appoggiando attacchi militari e terroristici contro Israele: una logica fallace che compromette radicalmente gli sforzi orientati alla pace. Secondo diversi analisti, la scelta di non citare i Fratelli Musulmani sarebbe una concessione di Hamas al presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, che è andato al potere in Egitto proprio a seguito di un colpo di stato contro Mohammed Morsi, leader dei Fratelli Musulmani. La riforma interna del partito palestinese ha assorbito ben due anni e si prevede partorisca una serie di cambiamenti radicali nell'agenda politica: in primis il riconoscimento dei confini di Israele precedenti alla guerra del 1967 e l'impegno verso la creazione di uno Stato palestinese lungo tali frontiere. Il documento è stato annunciato ieri da Khaled Meshal, che guida la corrente più “moderata” di Hamas, vicina al Qatar, e che si oppone dalla fazione composta dai cosiddetti “iraniani”, cioè dai membri di Hamas più vicini all’Iran e intenzionati a proseguire a tutti i costi la guerra con Israele. Six-Day War; Part of the Arab–Israeli conflict: Map of the military movements and territorial changes during the Six-Day War. La novità più importante è l’accettazione dei confini del 1967, la cosiddetta Linea verde, come frontiera del futuro Stato palestinese. L’accordo stipulato fra Israele, ... gli stati arabi e Israele sarebbero stati possibili soltanto dopo un accordo fra Israele e i palestinesi sulla base dei confini di Israele pre-1967, di Gerusalemme riconosciuta come capitale dei due stati, di una soluzione concordata circa … Il termine non deve essere confuso con il nome ufficiale dello Stato di Israele, che è uno stato politico moderno più piccolo compreso nei suoi confini biblici e storici. Da una parte, i moderati possono dire che accettano uno stato palestinese lungo i confini del 1967, dall’altra gli intransigenti possono dire di non riconoscere Israele come stato sovrano». Gli stereotipi sui confini israeliani, generalmente, seguono due binari che definiscono lo spazio di Israele in maniera molto diversa: a) dal Nilo all’Eufrate; b) … Israele aveva già criticato il documento giorni fa, prima ancora che venisse reso pubblico: lo aveva definito un tentativo di Hamas di ingannare il mondo, presentando sé stesso come un movimento moderato. Nel maggio 1967, Nasser ricevette rapporti dall'Unione Sovietica secondo i quali Israele stava ammassando truppe al confine siriano; Nasser cominciò ad ammassare truppe nella Penisola del Sinai, lungo il confine israeliano (16 maggio), espulse la forza UNEF da Gaza e dal Sinai (19 maggio) e occupò le posizioni dell'UNEF a Sharm el-Sheikh, sugli stretti di Tiran. Sul lago d'Iseo ci si prepara per un'onda anomala. Questa frase sembra indicare l’accettazione da parte di Hamas di un’altra entità statale fuori dai suoi confini, nonostante non si faccia diretta menzione di Israele. Detto questo, fa piacere sentire che quei confini sono accettati dall’ANP, mentre spiace molto sentire che il governo e molti in Israele … Restano però le ambiguità nei confronti dello Stato Ebraico. (Vedi 2002 Arab Peace Initiative ) Conflitto in Libano . $2.85 shipping. «Esprimendo grave preoccupazione per il fatto che le continue attività di colonizzazione israeliane stanno mettendo pericolosamente in pericolo la possibilità di una soluzione dei due Stati in base ai confini del 1967.» Il documento è il risultato di anni di discussioni tra le varie fazioni di Hamas ed è visto da diversi analisti come un tentativo da parte del gruppo di adottare un approccio più pragmatico e meno intransigente nei confronti di Israele. Alcuni analisti vedono questa apertura nei confronti dell’Egitto come una possibilità per la comunità internazionale di avviare nuovi negoziati tra israeliani e palestinesi grazie a un’eventuale mediazione di al Sisi. La citazione dei confini del 1967 è altrettanto importante. Il territorio d'Israele corrisponde alla regione storico/geografica della Palestina e si può dividerlo in 4 aree, la fascia costiera pianeggiante, le colline centrali alte sui 500-700 metri, la valle del Giordano lungo i confini orientali ed infine il deserto del Negev a sud, che … Chi lavora alle sanzioni allo stato ebraico Netanyahu e la “macchina Ue”. 8 giugno 1967. I confini di Israele e Palestina dovrebbero essere basati su quelli del 1967, con delle correzioni stabilite di comune accordo [with mutually agreed swaps, in inglese, NdR], così che possano essere individuati e stabiliti confini sicuri. La decisione della CPI rende ancora una volta legittimi i confini israelo-palestinesi del 1967. Ending Jan 25 at 4:49AM PST. La concessione più significativa fatta dal documento è contenuta nel passaggio che dice che Hamas «considera l’istituzione di uno stato palestinese indipendente e sovrano – con Gerusalemme capitale lungo le linee del 4 giugno 1967, con il ritorno dei profughi alle case dalle quali erano stati mandati via – come una formula di consenso nazionale». (ANSAmed) - BRUXELLES/NEW YORK - Il Parlamento di Strasburgo ha approvato a ampia maggioranza una risoluzione sottoscritta da quasi tutti i gruppi che sostiene "in linea di principio" il riconoscimento dello Stato della Palestina sulla base dei confini del 1967, appoggia la soluzione a due Stati con Gerusalemme capitale e esorta la ripresa dei colloqui di pace. In November 1967, the same year as the Six Day War, the UN Security Council unanimously adopted UN SC Resolution 242, which required the “withdrawal of Israeli armed forces from territories occupied in the recent conflict.” As of 2017, Israel has refused to comply … Nel novem-bre 1966 fu firmato un accordo di difesa tra Egitto e Siria. La nuova proposta di Hamas: ennesimo bluff del terrorismo palestinese. Brasilia, Buenos Aires, 6 Dicembre 2010 – Brasile e Argentina stabiliscono per conto loro i confini di Israele. Tra il 5 e il 10 giugno 1967, quindi, scoppiò la terza guerra, nota come quella dei “Sei giorni”: Israele occupò nuovamente il Sinai, assieme striscia di Gaza, Cisgiordania, Gerusalemme Est e alture del Golan. Hamas, che comunque nel documento non arriva a riconoscere lo stato d’Israele né accetta esplicitamente la cosiddetta soluzione “dei due stati”, aggiunge che non cercherà di fare la guerra indiscriminata contro la popolazione ebraica, ma concentrerà i suoi sforzi solo contro il sionismo, cioè quel movimento che ha come obiettivo la ricostruzione in Palestina di uno stato ebraico. Questi sono solo alcuni dei titoloni apparsi ieri sulla stampa occidentale a seguito […]Continua a leggere, Brasile e Argentina stabiliscono anche i confini di Israele! confini del 1967. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. 1 talking about this. I CONFINI DELLA TERRA DI ISRAELE SPESSO richiamano l’attenzione in base all’uso geopolitico e storico che se ne fa. Quando si chiede di tornare ai confini del 1967, è bene ricordare che -a quella data- i territori palestinesi erano occupati da Egitto e Giordania. Questi accordi misero fine alla guerra arabo-israeliana del 1948 e stabilirono le linee provvisorie darmistizio che vennero rispettate fino alla guerra dei sei giorni del 1967. 0 bids.