Visitare la città è sempre un’occasione imperdibile e quest’anno lo sarà ancor di più. Gli anni del cambiamento, Renato Brozzi e la scultura animalista italiana tra Otto e Novecento - SOSPESA, OGGETTI CHE RACCONTANO GRANDI STORIE: LA CONGREGAZIONE DI SAN FILIPPO NERI, Sentiero d’arte - Langhirano Torrechiara 2020, Iat Ufficio informazione e accoglienza turistica di Torrechiara, For your consideration - Alla vostra attenzione "Rewind", Mostra Virtuale - Antelami a Parma - il lavoro dell'uomo, il tempo della terra, Amedeo Modigliani fra disegno e pittura Femme au col blanc e altri ritratti dal Musée de Grenoble, Ligabue e Vitaloni – Dare voce alla natura SOSPESA, PR10 Verdi e la sua terra: Verdi e la musica a Parma, La Via delle Forme: viaggio tra i mestieri di Parma, Come si fa – Come nascono le eccellenze dei Musei del Cibo: la produzione del Prosciutto di Parma ieri e oggi. Storia. La parata si radunerà nel Parco Ducale e percorrerà Via D’Azeglio fino a Piazza Garibaldi, per consegnare idealmente le parole alla casa municipale, dove attraverso un videomapping interattivo si trasformeranno in un iconico dialogo con la piazza. Tutto quello che bisogna sapere. The cities of Spiekermann, mostra in programma per ottobre all’Abbazia di Valserena, sede del CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, che presenterà una selezione di casi esemplari messi a punto dallo stesso Spiekermann, per città quali Berlino, Bristol, Glasgow, Amsterdam, Londra, Santa Monica e infine Parma, integrati da un focus sulla sua plurale attività di disegnatore di caratteri e architetto dell’informazione. Parma Capitale della Cultura 2020-21: il programma in estate. Se il 2020 sarà il grande anno che ci aspettiamo ci guadagnerà la città, la regione e anche l’Italia. I tempi che costituiscono la trama sono quelli della città romana, ma anche rinascimentale e illuminista, medievale e asburgica. Parma Capitale della Cultura 2020 riparte con il +21, la nuova sfida culturale di Parma. Una gita fuori porta, un week-end dedicato, qualche giorno per fuggire dalla solita routine diventano esperienze imperdibili. città di Parma Capitale della Cultura Italiana per l’anno 2020, dopo una se-lezione tra oltre quaranta candidate e scegliendola tra le dieci città finaliste, “I punti di forza del programma presentato, La cultura batte il tempo, sono in particolare la capacità di attivare e coordinare un sistema estremamente E inoltre: La folà dell’oca, prodotto da Parma Jazz Frontiere, per raccontare la complessità del presente attraverso l’incontro di musica popolare delle nazioni di origine dei giovani musicisti coinvolti, e I laboratori del cibo di Forum Solidarietà, che tra cibo e cucina, coinvolge il pubblico in cantieri educativi e multiculturali, ripercorrendo il viaggio dei prodotti dalla terra alla tavola. Cinque seminari online dedicati all’incontro tra impresa e cultura nell’ambito del programma di Parma Capitale italiana della Cultura 2020+21. Parma riparte quest’estate con un ricco calendario di eventi, per entrare poi in autunno nel vivo del programma della Capitale Italiana della Cultura 2020+21. Parma rende omaggio a Bernardo Bertolucci, con una serie di iniziative dedicate al grande maestro del cinema. Il programma generale di Parma Capitale della Cultura 2020. Parma è la Capitale Italiana della Cultura 2020 (www.parma2020.it). HIGHLIGHTS PROGRAMMA ESTATE-AUTUNNO 2020 . La cultura è il luogo in cui questa riflessione, che è dialogo e insieme convivenza, si realizza. I Mesi e le Stagioni – Piazza Duomo con gli occhi di Benedetto Antelami (Battistero di Parma, maggio – novembre 2020): un progetto della Diocesi di Parma che permetterà al pubblico di conoscere meglio l’opera del grande Maestro Benedetto Antelami, grazie alla discesa a terra delle statue dei Mesi e delle Stagioni, oggi collocate nel loggiato interno del Battistero. Parma ha fatto squadra e ha vinto una sfida importante. con lo scopo di promuovere il raggiungimento degli obiettivi coinvolgendo il territorio tutto, e contribuendo a sviluppare un metodo di lavoro che prosegua ben oltre il 2020. Parma Capitale Italiana della Cultura non si è fermata e, in virtù della proroga del titolo anche per il 2021, ha lavorato sul suo palinsesto di iniziative – bruscamente interrotte a causa dell’emergenza sanitaria – rimodulato e arricchito di nuove riflessioni scaturite dal recente vissuto, che ha così profondamente mutato il nostro modo di vivere. Florilegium Fino al 19.12.20 | Oratorio di San Tiburzio Una cappella che è una bomboniera e tanti fiori che la fanno sbocciare.Petali e dipinti, antico e moderno: ecco l’idea di Florilegium, una cascata di 200 mila fiori ad abbellire questo oratorio a due passi dalla via della movida e da alcune osterie da non perdere. Parma riparte quest’estate con un ricco calendario di eventi, per entrare poi in autunno nel vivo del programma della Capitale Italiana della Cultura 2020+21. Paolo Borroni e gli altri. Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, il programma – Parma è la Capitale Italiana della Cultura 2020 (www.parma2020.it). Sono mostre, produzioni teatrali e musicali, festival e cantieri-laboratorio che vogliono offrire un pensiero sul contemporaneo, inteso come “luogo che tiene insieme i tempi”: il contemporaneo deve saper trattenere il passato, mantenendolo vivo come tradizione; interpretare il presente e orientarlo verso il futuro. Aggiunge l’Assessore alla Cultura Michele Guerra: «Parma2020 è stata ed è una grande scuola, alla quale abbiamo imparato che cosa vuole dire lavorare veramente insieme, mettendo in relazione ambiti che di solito non sono abituati a dialogare o che potrebbero sembrare distanti dai temi culturali. La trasmissione è una bella rappresentazione di Parma, della sua storia, dei suoi valori e del suo patrimonio artistico, culturale e gastronomico. Una video-narrazione, articolata in più parti, che racconterà la storia dell’Hospitale nato dalle acque – i suoi canali, i mulini, le alluvioni – attraverso la presenza virtuale di due attori che assumeranno di volta in volta il ruolo di “io narrante” o di testimone degli eventi. La cultura come trait d’union tra i mille volti della città e di coloro che la vivono. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Parma - Registrazione aut. Parma 2020+21 ha iniziato il suo cammino l’11 gennaio 2020. Oggi non potremo più camminare in quindicimila verso la grande idea di una capitale italiana della cultura, ma ricordando il rumore dei passi di quei quindicimila, le loro voci e i loro canti, potremo capire che non dobbiamo rinunciare a quel tono, ma farlo crescere, di nuovo, dentro di noi. I distretti sono l’infrastruttura della città creativa, posizionati in luoghi significativi e rappresentano i punti di eccellenza del territorio: cultura educativa, imprese culturali e creative, agroalimentare, università, memoria, cinema, produzione musicale. Noi siamo i tempi. Una mostra ambiziosa sulla committenza artistica dei Farnese, che indaga come questa illustre casata seppe cogliere la potenza di tutte le arti come strumento di affermazione dinastica e creazione di un’identità signorile nell’agone politico e culturale europeo del Rinascimento e del Barocco. Ancora, in occasione del Festival Verdi, e per rafforzare la riflessione sul rapporto tra cultura e democrazia, arriva Opera! Il webinar sul canale YouTube ufficiale di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, mercoledì 18, alle 15. Nel palinsesto anche un ricchissimo cartellone teatrale e musicale e progetti site-specific come Il trionfo del tempo e del disinganno, del Teatro Due, con l’orchestra Europa Galante diretta da Fabio Biondi nel chiostro di San Giovanni; Il passato imminente, che coinvolge soggetti con disabilità psichica, intellettiva o sensoriale in un progetto a forte impatto emotivo; installazioni come Polifonia interattiva, dove l’inclusione sociale sarà rappresentata dalla musica e dalle tecnologie. Advertisements Saranno, infatti, più di 400 gli eventi che, nel corso dell’anno, racconteranno la cultura e la storia di Parma. turismo@comune.parma.it. (Palazzo del Governatore, 19 settembre 2020 – 13 gennaio 2021), mostra che indaga l’identità della vita sociale e culturale della nostra storia nazionale attraverso il rapporto tra l’opera e la società, per aiutarci a capire l’attualità di un legame profondo tra arte, sviluppo e crescita sociale. Oggi non potremo più camminare in quindicimila verso la grande idea di una capitale italiana della cultura, ma ricordando il rumore dei passi di quei quindicimila, le loro voci e i loro canti, potremo capire che non dobbiamo rinunciare a quel tono, ma farlo crescere, di nuovo, dentro di noi. Piazza Garibaldi, 1 – 43121 Parma Ufficio stampa Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, Attorno a Goya in Italia. Il progetto della capitale italiana della cultura è nato nel 2014 da una idea di Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del turismo, a seguito della proclamazione della città di Matera a capitale europea della cultura 2019.L’iniziativa ha, tra gli obiettivi, quello di "valorizzare i beni culturali e paesaggistici" e di "migliorare i servizi rivolti ai turisti". Parma si è aggiudicata il Bando indetto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per il titolo di Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2020. Florilegium Fino al 19.12.20 | Oratorio di San Tiburzio Una cappella che è una bomboniera e tanti fiori che la fanno sbocciare.Petali e dipinti, antico e moderno: ecco l’idea di Florilegium, una cascata di 200 mila fiori ad abbellire questo oratorio a due passi dalla via della movida e da alcune osterie da non perdere. Parma Capitale della Cultura 2020: tutti gli eventi da non perdere in città e il programma tra arte, spettacoli e, naturalmente, musica. Per celebrare l’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura, Fabrica realizzerà un inedito reportage del territorio, curato da Oliviero Toscani, con l’intento di attraversare ogni singola iniziativa di Parma2020, per immortalarla. Il percorso di candidatura è stato costruito attorno a un polo di riflessione unitario sui diversi “tempi” della città, scommettendo sulla carta dell’inclusione e della sostenibilità. Un percorso dunque, che vede nel rapporto pubblico-privato – premiato nella stessa motivazione che ha portato alla nomina a Capitale – un pilastro fondamentale per promuovere la produzione culturale per un pubblico di tutte le età; la promozione dell’imprenditorialità creative driven per sviluppare un rapporto virtuoso tra creatività, mercato e terzo settore; lo stimolo a una riflessione internazionale sul tema Cultura e Democrazia, che punta a una comunità inclusiva e vede l’eredità culturale dei territori come spazio di radicamento dei principi e dei valori democratici. La città intera cerca di alzare lo sguardo per vedere oltre la contingenza dell’emergenza Covid, per immaginare le nuove esigenze di sviluppo sociale, economico e culturale più adatte a questa fase di transizione. Porta la città sempre con te, visitala e vivi tutti i suoi eventi e i suoi sapori, Esplora la città e i suoi monumenti in un viaggio a 360°. Otto grandi superfici tessili, che occuperanno le pareti della navata centrale, diventeranno gli schermi sui quali si articolerà, da diversi punti di vista, il racconto della storia dell’Ospedale Vecchio. “La cultura batte il tempo” Sono tempi cattivi dicono gli uomini. Cultura e creatività per innovare: segui i seminari on line! L’inaugurazione di Parma2020 sarà una tre giorni di eventi, tra mostre, concerti, performance e teatro dedicata alla partecipazione e condivisione culturale. 1513-1731 (21 ottobre 2020 – 31 gennaio 2021) è quella dedicata a Parma Capitale della Cultura 2020. Trovano solidi riferimenti amministrativi nell’Agenda Urbana 2030 – La città delle idee, il documento guida che Parma ha assunto come bussola del proprio cammino, sintesi tra gli indirizzi politico-amministrativi e le sollecitazioni emerse dal lungo percorso di partecipazione e confronto sviluppato con il territorio. Ciclo di seminari dedicati all’incontro tra impresa e cultura nell’ambito del programma di Parma Capitale italiana della Cultura. L’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 inizierà ufficialmente con una tre giorni, dall’11 al 13 gennaio, con eventi, concerti e mostre. PARMA CHE CAMBIA. All’interno del Dossier di candidatura, il Progetto Pilota e le Officine contemporanee rappresentano il paradigma di Parma2020 e – fondendo patrimonio, culture e creatività internazionali – si sviluppano tra mostre, installazioni, produzioni, laboratori, musica, incontri e open call. Detto ciò, un passaggio va fatto. Parma Capitale Italiana della Cultura 2020: gli eventi. Parma 2020+21 è un programma di sviluppo territoriale a base culturale, nato dalla nomina della città di Parma a Capitale italiana della Cultura per l’anno 2020, esteso al 2021 con il Decreto “Rilancio”, emanato dal Governo Italiano per supportare la ripresa del Paese a valle dell’emergenza sanitaria internazionale dovuta al diffondersi del COVID-19. Oggi reinterrogare il concetto di contemporaneo è fondamentale per una società che deve tenere insieme le fila di una storia sempre più multiculturale e globale. P. IVA 04160630275- CCIAA REA 370886 Ve – Capitale Sociale 50.000,00 i.v. Il programma di Parma Capitale della Cultura 2020. Sabato e domenica chiuso. Il 27 Febbraio 2020 Sky Arte ha mandato in onda uno speciale in occasione di Parma capitale Italiana della cultura 2020 con l’intervista ad alcuni esponenti della società civile e imprenditoriale della città. Sabato 11 gennaio, la “nazione Parma” riunita nel centro storico accoglierà l’energia della cultura proveniente da tutte le città d’Italia in una grande parata che porterà in corteo le “parole della cultura”, scelte attraverso un contest sui social network di Parma 2020. Parte da questi presupposti il programma di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, un insieme di iniziative che puntano a sottolineare l’aspetto eterogeneo della città dell’Emilia Romagna, abbracciando le diverse anime che l’hanno contraddistinta nel corso della sua storia. A sovrintendere e coordinare il raggiungimento degli obiettivi è il Comune di Parma, che definisce gli indirizzi e le strategie. Nell’ambito della Stagione 2020 del Teatro Regio di Parma (10 gennaio – 12 maggio 2020), il Teatro Regio realizza un Festival speciale, dedicato alla rivoluzione del concetto di Tempo nelle arti del Novecento: un’occasione inedita per incoraggiare la cultura musicale della città ad aprirsi ad altri linguaggi musicali, senza limitarsi a quelli della sua tradizione. ... anche il programma non può essere paragonabile. Il 2020 è l’anno di Parma, Capitale italiana della Cultura.Meta di grande eleganza e bellezza, terra natale di Giuseppe Verdi e del melodramma, di meravigliosi edifici rinascimentali e romani, città che coniuga da secoli la genuinità della cultura contadina alla raffinatezza artistica e intellettuale, la città ha tutte le carte in regola per il titolo. Parma è capitale della cultura 2020! Una gita fuori porta, un week-end dedicato, qualche giorno per fuggire dalla solita routine diventano esperienze imperdibili. Esistono tante “Parma”: la città romana e quella medievale, la Parma rinascimentale e quella barocca, la borbonica e l’illuminista, la rivoluzionaria e l’asburgica, la Parma contadina e la Parma imprenditrice, quella verdiana – dei sentimenti forti e nazionali del melodramma – e la Parma delle barricate, quella profonda delle tradizioni popolari, la Parma dell’Oltretorrente e la Parma innovativa e tecnologica: tutte queste sono, insieme, la città di oggi. Nel segno di questo dialogo dell’invenzione e dell’innovazione sono nate le quattro open call di Parma 2020, quattro bandi finanziati con budget importanti, per promuovere l’accessibilità e la contaminazione tra cultura, imprese, tessuto urbano, periferie e comunità locali: Cultura per tutti, cultura di tutti, dedicata alle nuove sfide dei Musei e sviluppata in collaborazione con l’Istituto per i beni culturali dell’Emilia Romagna; Imprese Creative Driven, per promuovere la contaminazione tra processi industriali e processi culturali realizzata da UPI, “Parma io ci sto!”, Cisita e Promo PA Fondazione; Temporary Signs, un progetto di riscrittura ambientale che tiene insieme quartieri e artisti under 35 e che si avvale della collaborazione dell’Associazione Giovani Artisti Italiani; Creating sustainability, per far emergere modelli gestionali di successo attraverso il network delle 116 città creative Unesco. «L’anno della Capitale non è arrivato per caso o per fortuna, ma grazie a un mix di competenza, intuizione e compiendo i passi giusti» dichiara il sindaco Federico Pizzarotti «Non è un premio, ma un merito. Parma è la Capitale Italiana della Cultura 2020 (www.parma2020.it). Il presidente Mattarella ha inaugurato ufficialmente una delle esposizioni di Parma 2020. Parma è capitale della cultura 2020! Parma è la Capitale Italiana della Cultura 2020 (www.parma2020.it). Si … Il programma di “Parma Capitale Italiana della Cultura” è davvero ricco di eventi che hanno coinvolto più di 700 partner del territorio, e che offrirà mostre, installazioni, laboratori, momenti di musica, incontri e molto altro ancora. Le Officine contemporanee fondono patrimonio, culture e creatività internazionali, dando forma all’idea e al progetto di Parma2020.