Citando poi Sant’Agostino nelle “Confessioni”, Papa Francesco parla della “debolezza” dell’umile Gesù, che è un “ammaestramento”, perché “ci rivela l’amore di Dio”. Sui social media, gli utenti hanno tirato un sospiro di sollievo perché … Allora i pastori si affrettarono a cercare Gesù, e ora lo hanno trovato. Un matrimonio vero e necessario Francesco ha cominciato la sua benedizione "Urbi et Orbi" per il giorno di Natale dalla Loggia della Basilica Vaticana con le parole (video sotto): “Dal grembo della madre Chiesa, questa notte è nato nuovamente il Figlio di Dio fatto uomo. È venuto nella notte, perché lui è il Sole che sorge. Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno e lasci entrare Dio nella tua anima. In quel tempo Gesù 1 Passando, vide un uomo cieco dalla nascita 2 e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». La stalla è un luogo in cui si tengono gli animali. Dio, pur essendo così nobile, assume le sembianze di un essere umano comune. 4 Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è … Gesù è nato in questo modo per insegnarci ad amare la povertà, ad amare l’umiltà e la mitezza. I testi di Matteo e Luca concordano nella narrazione su due eventi centrali, che verificano, secondo l'interpretazione cristiana, due profezie dell'Antico Testamento: la nascita di Gesù … tenevano le loro greggi. Maria ha adagiato Gesù nella mangiatoia, che è il posto in cui si mette il foraggio per gli asini e altri animali. Il suo nome è Gesù, che significa 'Dio salva'." È attraverso la sua morte redentrice che l’uomo è liberato dal dominio del peccato e si riconcilia con il Padre. Nessun dubbio che sia nato a Betlemme e che sia vissuto a Nazaret, ma i Vangeli hanno spiegato diversamente – e tuttavia in modi complementari – il rilievo teologico di queste due residenze del … Gesù Cristo è la luce degli uomini che splende nelle tenebre, che dà senso all’esistenza umana e alla storia intera. È il silenzio di chi è davvero umile. Gesù di Nazaret o Gesù di Betlemme, dunque? Ma è anche vero Dio e le parole che … Gesù fu condannato a morte dai Giudei perché dicendosi Dio ingannava il popolo, dai Romani perché si diceva re e passava per un sobillatore. Il Natale è una festa che suscita in ciascuno di noi un certo fascino, ne siamo attratti e forse non sappiamo neanche spiegare il perché. 3 Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Che Gesù avesse dei fratelli, infatti, nessuno l’aveva negato: nel Vangelo di Marco (6,3-4) e di Matteo (13,55-56) sono citati per nome. È certamente colui che comanda ma, al tempo stesso è il più umile, perché serve per amore. Is 40,10-11), e offre la propria vita perché abbia vita. P.Tarcisio: Perché è un uomo a servizio della famiglia. Tutte le virtù che il … Il Natale è la festa dell’Amore incarnato e nato per noi in Gesù Cristo. Perché Gesù nacque a Betlemme quando i suoi genitori, Maria e Giuseppe, vivevano a Nazaret (Luca 2:39)? Dunque o Gesù è un truffatore e un impostore, o Gesù … Ma così non è. Scrive Robert Eisemnan (studioso biblico ed archeologo) che è stato il Vescovo Epifanio (315 – 403 d.C.), venerato dalla Chiesa come Santo e Padre della Chiesa, ad aver diffuso “L’erroneo concetto secondo cui Gesù … Il motivo principale per cui la nascita di Gesù ebbe luogo a Betlemme fu di adempiere alla profezia data dal profeta minore Michea . Il Natale è la festa dell’Amore incarnato, dell’amore nato per noi in Gesù Cristo. Perché ci rivela l’amore di Dio. Perché Gesù è nato in una stalla? È nato a Betlemme 2007 anni fa in una grotta da una famiglia umile e povera. Il giorno in cui è nato Gesù è anche il giorno del censimento in Oriente, il precedente era avvenuto a Roma ed in Italia cinque anni prima, nell’11 a.C., non come credono gli storici nell’8 a.C., perché questo censimento viene fissato in base alla lista dei consoli, che risulta mancante di tre nomine consolari al tempo di … Tutta l’umanità è in Lui. Gesù è venuto sulla terra per indicarci la via santissima della perfezione che parte proprio da quella povera stalla di Betlemme. «E dopo la morte di Gesù» spiega ancora Pesce «il fratello Giacomo ebbe un ruolo importante nel gruppo dei seguaci a Gerusalemme. È venuto nella povertà, perché lui è la Ricchezza. Egli salverà il popolo! Perché è venuto nella miseria? La natività di Gesù (o soltanto Natività, per antonomasia) è contenuta nei vangeli secondo Matteo e secondo Luca oltre che nel Protovangelo di Giacomo.. È lì che è nato il bimbo Gesù, nel luogo più umile del mondo. Questo non è un luogo adatto per dare alla luce un bambino, non è vero? Il padre di Gesù si chiamava Giuseppe ed era un discendente della casa di Davide 3Rispose Gesù: “Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Gesù viene identificato come “il Nazareno” in virtù del lungo periodo – si sostiene - passato a Nazareth. Si può notare che la sostanza di Dio è umile e nascosta. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!» (Luca 7,22-23). David Neuhaus, Tra Nazaret e Betlemme in La Civiltà Cattolica 4044, 525-531, 525-526. Maria si beava della visione di Gesù. È mediante la sua risurrezione che l’uomo viene salvato dalla morte eterna e reso vittorioso sul diavolo. DA 2.000 anni a questa parte la nascita di Gesù catalizza un grande interesse. Ma perché Maria e Giuseppe sono qui con gli animali? La “debolezza” di Gesù è un “ammaestramento”! La prima domenica dopo Natale presenta l’evento dell’incarnazione nel suo riflesso sulla famiglia in cui Gesù è nato e cresciuto. Il Gesù “ mai nato ” non riguarda solo coloro che hanno rifiutato Dio, ma anche noi cristiani quando, con ambiguità e ipocrisia, dopo aver cantato "Tu scendi dalle stelle", ci comportiamo come quel popolo di Gerusalemme che prima aveva osannato al Figlio di David e poi lo ha crocifisso. In un inno leggiamo: Gesù è nato e nasce nell’uomo che comincia ad aprire il cuore e le mani per cambiare la sua vita e quella dei suoi fratelli. È venuto nel freddo, perché lui è il Calore. E Gesù così risponde agli inviati del Battista: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. Improvvisamente molti angeli vennero e si misero a lodare Dio. Non è nato a mezzanotte, state tranquilli”. In quel tempo, Gesù 1 Passando, vide un uomo cieco dalla nascita 2e i suoi discepoli lo interrogarono: “Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?”. Perché nessuno lo voleva? Eli, il Re dei re, ha rinunciato a tutte le ricchezze per amore nostro, per esserci vicino. Insegnanti, genitori e alunni della Scuola Primaria “Via Buozzi” si sono attivati per realizzare alcuni presepi, manufatti con tecniche e … Gv 9,1-41. Piuttosto, grazie ai preziosi dati forniti, possiamo stabilire un’ipotetica data attribuibile alla festa ebraica delle Capanne, e quindi affermare che, probabilmente, Gesù sia nato in Autunno. Gli umili non si perdono dietro le parole, dietro quegli interminabili racconti dei “perché”, ma prendono la realtà sulle loro spalle senza troppo storie, con una mansuetudine coraggiosa non umiliante. Gesù è nato per tutti” Natale a scuola perché possa ricordare la vera essenza di questa festa: la nascita di Gesù. Sai perché Gesù è una persona così straordinaria? Comprendiamo così perché l'evangelista Matteo, dopo aver collegato tutti gli antenati di Gesù con il verbo "generò", arrivato a Giuseppe non lo usa più, ma si limita a scrivere: "Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo" (1,16). E non pensate, bambini cari, che Egli sia stato costretto a nascervi: fu una Sua scelta. E qual è la debolezza di Gesù? È venuto al mondo per mezzo di una giovane donna chiamata Maria non per mezzo di un uomo ma per mezzo dello Spirito Santo che è sceso su di lei. Decise di nascere povero tra i poveri per dimostrare di amarci veramente. Ma Gesù è un vero uomo e prova una profonda commozione, perché anche Lui è soggetto alle stesse emozioni e agli stessi moti dell’animo che sentiamo tutti noi; forse si sarà commosso anche esteriormente, come avvenne per la morte di Lazzaro, vedendo il dolore di quella povera madre. Questo articolo è stato tradotto da Ginevra Palumbo. Ecco perché questa festa è speciale: perché è all’insegna dell’umiltà della vita, … È venuto nel buio, perché lui è la Luce. Lo troverete avvolto in fasce a giacere in una mangiatoia’. E Papa Francesco spiega: «Da quando Gesù è nato, ogni volto porta le sembianze del Figlio di Dio. L’infanzia di Gesù è segnata da minacce, ostilità e inimicizie che costringono i genitori del bambino a migrare in Egitto: un’ombra di morte viene proiettata sul bambino da poco venuto alla vita. gesu' e' nato in una stalla o catapecchia perche' dio voleva dimostrare che l'uomo deve essere umile ,e chi lo segue deve fare lo stesso ,il papa non e' uscito da dio ne' ha capito il messaggio dell'umilta' che porta ad essere come figli di dio .mose' poteva essere un faraone ma scelse con sacrificio di portare in salvo il … Non ha generato Gesù ma è suo padre e nella esortazione apostolica Redemptoris Custos, il beato Giovanni Paolo II difende la piena autenticità della paternità di Giuseppe. Gesù è nato nella povertà, tra gente semplice e generosa. Secondo gli Atti degli Apostoli, è addirittura a capo della … Perché è stato scacciato da tutti? Il 25 dicembre è Natale, ma “non è il compleanno di Gesù. Oggi, a Betleem, è nato Cristo il Signore. La debolezza di Gesù ci rivela l’amore di Dio. Il racconto suggerisce che anche l'asino e il bue della stalla di Betlemme rappresentano virtù particolari: l'umiltà, la mansuetudine, la pazienza. Ma in fondo cosa c’è di più semplice, di più umile, di più fragile, di più indifeso di un bambino appena nato?. Perché Gesù è così importante. Seppur la Bibbia non dichiari esplicitamente la data di nascita di Gesù, avendo queste informazioni, si dovrebbe escludere la data del 25 dicembre. 1) Il Battesimo di Gesù e il nostro battesimo. Ma anche la storia dopo 2000 anni lo condanna, perché aveva promesso vita e salvezza, eliminazione della morte e del male, ma non si vede niente. “Ci è nato un Salvatore”: la vera storia dietro la nascita di Gesù è stato estratto da “ Christ the Savior is Born ”, un devozionale tenuto dall’allora anziano Russell M. Nelson, il 10 dicembre 2002 presso la Brigham Young University. In realtà il Signore Gesù è nato in una mangiatoia, proveniva dalla famiglia di un falegname di Betlemme della discendenza di Giuda, assumendo le sembianze di una persona comune. Secondo Luca, medico vissuto nel I secolo, un angelo disse a una ragazza vergine di nome Maria: “Ecco, concepirai nel tuo seno e partorirai un figlio, e dovrai mettergli nome Gesù”. Agiscono, scelgono, seguono, rischiano, dubitano, soffrono ma il racconto registra un lungo silenzio.