Il dirigente che sia colpito da misura restrittiva della libertà personale è sospeso obbligatoriamente dal servizio con privazione della retribuzione per la durata dello stato di detenzione o comunque dello stato restrittivo della libertà. 165/2001 e nel rispetto delle competenze degli organi collegiali e di quelle attribuite dall’art. 5. 20; f) incarichi derivanti da accordi interistituzionali; g) incarichi relativi alle attività connesse all’EDA e alla terza area degli istituti professionali; h) ogni altro incarico previsto come obbligatorio dalla normativa vigente. 151/2001, la dirigente madre o il dirigente padre presentano la relativa comunicazione, con l’indicazione della durata, all’Ufficio scolastico regionale di norma quindici giorni prima della data di decorrenza del periodo di astensione. Le risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione devono essere integralmente utilizzate. 5. 41 (Recesso dell’amministrazione). 8. 23 (Assenze per malattia), commi 1 e 2, trova applicazione quanto previsto dallo stesso art. 18, comma 4, del CCNQ 7.8.1998 relativo alle modalità di utilizzo dei distacchi, delle aspettative e dei permessi. 2. 1, commi da 3 a 8 del CCNL 3 novembre 2005 3 relativo al CCNL del quadriennio normativo 2002 – 2005, I biennio economico che è indicato nel testo come “CCNL del 3 novembre 2005”. Le attività formative devono tendere, in particolare, a rafforzare la sensibilità innovativa dei dirigenti e la loro attitudine a gestire iniziative di miglioramento volte a caratterizzare le strutture pubbliche in termini di dinamismo e competitività. Art. n. 151 del 2001, qualora durante il periodo della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, si accerti che l’espletamento dell’attività lavorativa comporta una situazione di danno o di pericolo per la gestazione o la salute della lavoratrice madre, l’Amministrazione provvede, con il consenso dell’interessata, al temporaneo conferimento, nell’ambito di quelle disponibili, di funzioni dirigenziali che comportino minor aggravio psicofisico. Art.30 CCNL 2002-05 (legittimazione delle funzioni strumentali) ... AREA_1: Ferrara Maurizio - Parisi Rita Indirizzo Tecnico Di Domenico PierGiovanni -Esposito Maria Indirizzo Professionale. I criteri generali relativi alla disciplina delle condizioni, dei requisiti e dei limiti in relazione alle esigenze dell’amministrazione per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, prima della definitiva adozione, sono oggetto di concertazione ai sensi dell’art. In caso contrario, l’interessato dovrà produrre esplicita dichiarazione di opzione per il rapporto di lavoro esclusivo con la nuova Amministrazione che procede all’assunzione. 19 del d.lgs. 4. 13. 53: Effetti dei nuovi trattamenti economici. firmatarie del Contratto come peraltro previsto dallo stesso articolo 42. 3. Il periodo di preavviso è computato nell'anzianità di servizio a tutti gli effetti. 40 (Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro) le parti prendono atto che con le note operative n. 20 del 7 aprile 2003 e n. 11 del 13 ottobre 2004 l’INPDAP ha chiarito che l’indennità supplementare che può essere erogata in caso di risoluzione consensuale “è utile alla misura della pensione spettante, ma non aumenta, per i mesi per i quali viene attribuita, l’anzianità contributiva posseduta dall’interessato all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro”. 2. I periodi di congedo di cui al comma 1 non si cumulano con le assenze per malattia previste dal successivo art. Il dirigente che sia colpito da misura restrittiva della libertà personale è sospeso d'ufficio dal servizio con privazione della retribuzione per la durata dello stato di detenzione o comunque dello stato restrittivo della libertà. 11. Il Presidente è nominato dal Direttore regionale. Le aspettative e i distacchi per motivi sindacali sono regolate dai contratti collettivi quadro sottoscritti in data 7 agosto 1998, 9 agosto 2000 e 18 dicembre 2002. 24 comma 3 del d.lgs. 7. Il dirigente, durante il periodo di sostituzione, continua a percepire la retribuzione di posizione in godimento. 1. ART. Il presidente del Comitato e il Vice-presidente vengono alternativamente designati tra i rappresentanti dell'Amministrazione e della parte sindacale. 5. In particolare per le missioni all’estero, continua ad essere applicato il R.D. Il fondo è ulteriormente incrementato dei seguenti importi percentuali, calcolati sul monte salari anno 2001 relativo ai dirigenti di seconda fascia: § ulteriore 1,82% a decorrere dal 01/01/2003. 06.32.483.393 Direttore: Dott.ssa Maria Vittoria Marongiu, © ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni Via del Corso, 476 - 00186 ROMA C.F. CCNL 2002-2005 (quadriennio normativo + biennio economico 2002-2003) CCNL 2002-2005 agenzie fiscali (quadriennio normativo + biennio economico 2002-2003) 2. Lavoro dell’Area della Dirigenza del Comparto Regioni e Autonomie Locali per il quadriennio normativo 2002-2005 e il biennio economico 2004-2005. SECONDO BIENNIO ECONOMICO 2004-2005. Contestualmente l’interessato è tenuto a dichiarare sotto la propria responsabilità di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato, salvo quanto previsto dal comma 9 del successivo art. Art. Il mutamento di incarico può avvenire, comunque ed esclusivamente, sulla base di criteri coerenti con quanto previsto dal D.lg.s n.165/2001 e dall'art. 11. Contatti Coordinatore nazionale Domenico Mancusi mail d.mancusi@politicheagricole.it – cell.3206657945 News CCNL CCNL 2016-2018 contratto volantino dichiarazione finale 2° BIENNIO ECONOMICO 2008-2009Dirigenza Area 1 Contratto nazionale tipo: 2° BIENNIO ECONOMICO periodo: 2008-2009 area: DIRIGENTI AREA 1 firma: 12 FEBBRAIO 2010 2° BIENNIO 2008-2009 (37.68 KB) 2° … A livello di Amministrazione scolastica regionale, su richiesta delle organizzazioni sindacali abilitate alla contrattazione integrativa, possono essere costituiti appositi comitati entro 60 giorni dall'entrata in vigore del presente contratto, con composizione e compiti analoghi a quello nazionale dei quali deve essere assicurato il funzionamento da parte delle Direzioni regionali. 4. n. 165/2001, nel rispetto, comunque, delle specifiche discipline fissate dal presente Ccnl. CCNL relativo al personale dell’area VII della dirigenza Università e istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione per il quadriennio normativo 2002 - 2005 e biennio economico 2002 - 2003 (pdf) Al dirigente sospeso ai sensi dei commi da 1 a 5 sono corrisposti un'indennità pari al 50% della retribuzione di cui all'art. CCNL 2002-2005 BIENNIO 2002-2003 (434.83 KB) CCNL 2002-2005 BIENNIO 2002-2003 (303 KB) 2° BIENNIO 2000-2001. tipo : 2° BIENNIO ECONOMICO. 61 (Sostituzione del dirigente) le parti si danno atto che con la locuzione “livello dirigenziale” si intende riferirsi all’articolazione dei dirigenti in prima fascia o seconda fascia ai sensi del comma 1 dell’art. 1. 41, comma 2, lett. 5. CCNL Dirigenza - Area I. CCNL Dirigenti relativo al personale dell'area funzioni centrali triennio 2016-2018 (file .pdf 784 Kb). 1. 47 del CCNL del 10 novembre 1997. Nel caso di infermità previsto dallo stesso art. 4. CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO AREA DELLA DIRIGENZA PER IL QUADRIENNIO NORMATIVO 2002-2005 E IL BIENNIO ECONOMICO 2004/2005. In caso contrario, qualora l’incarico non venga rinnovato, il dirigente rientra all’amministrazione di appartenenza. 1. Il sistema delle relazioni sindacali, caratterizzato da correttezza e trasparenza dei comportamenti e dal rispetto della distinzione dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell’Amministrazione e delle Organizzazioni sindacali, è finalizzato a sostenere e promuovere le migliori condizioni di lavoro e di crescita professionale dei dirigenti unitamente all’incremento di qualità e di efficacia dei servizi cui essi sono preposti. La retribuzione di posizione minima contrattuale dei dirigenti di cui al comma 1, dalle date indicate, è incrementata dei seguenti valori annui: 6. Sono disapplicate tutte le disposizioni in materia di destinazione all'estero dei dirigenti scolastici che siano in contrasto con le norme del presente contratto. 151 del 2001 e successive modificazioni ed integrazioni. ART. 52, comma 57, della legge n. 448 del 2001, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa. Alla dirigente rientrata al lavoro spettano in ogni caso i periodi di riposo di cui all'art. 4. 1. CCNL 2002-2005 1° BIENNIO 2002-2003 (480.59 KB) 7. e le Confederazioni sindacali nelle persone di: per l'ARAN: ART. 5 della L.53/2000, fermo restando quanto previsto dal successivo art.6, ai dirigenti con anzianità di servizio di almeno cinque anni presso la stessa Amministrazione, possono essere concessi, a richiesta, congedi non retribuiti per la formazione nella misura percentuale annua complessiva del 10 % del personale in servizio, presente al 31 dicembre di ciascun anno, con arrotondamento all'unità superiore. 2 - Durata e decorrenza del presente contratto. 10. 2: Durata e decorrenza del presente contratto TITOLO II – IL SISTEMA DELLE RELAZIONI SINDACALI CAPO I – LE RELAZIONI SINDACALI Art. 70, comma 1, del dlgs. Si conviene che quanto sopra richieda relazioni sindacali puntualmente individuate e definite, che tengano adeguata considerazione del ruolo attribuito a ciascun dirigente dalle leggi e dai contratti collettivi e individuali nonché della specificità delle funzioni dirigenziali. 4. 20, comma 2 del presente CCNL. 11. 7. Il dirigente che accetti l’indennità supplementare non può successivamente adire l’Autorità giudiziaria. 55: Retribuzione di posizione dei dirigenti di seconda fascia preposti ad uffici dirigenziali non generali. L’amministrazione, qualora durante il periodo di aspettativa vengano meno i motivi che ne hanno giustificato la concessione, invita il dirigente a riprendere servizio con un preavviso di dieci giorni. 53 sono corrisposti integralmente alle scadenze e negli importi ivi previsti al personale comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione nel periodo di vigenza contrattuale. 1. Qualora l'Amministrazione riconosca l'effettiva connessione delle iniziative di formazione e aggiornamento svolte dal dirigente ai sensi dei commi 7 e 8 con l'attività di servizio e l'incarico affidatogli, può concorrere con un proprio contributo alla spesa sostenuta e debitamente documentata. 8. 2 Durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto TITOLO II - Relazioni e Diritti Sindacali 75: Informazione e concertazione – contratto individuale – accordi di mobilità. 4. a) istituzioni scolastiche situate in zone di particolare disagio socio-economico; b) istituzioni scolastiche situate in zone di particolare disagio territoriale (piccole. 1, comma 2, lett. 43 (Procedure di arbitrato in caso di recesso), salvo il caso di cui al comma 5. 1. 3.Ciascuna amministrazione sceglie la società di assicurazione, sentite le OO.SS. 2. L'intervento della Consigliera/del Consigliere deve avvenire mantenendo la riservatezza che il caso richiede. Al termine dell’incarico, il dirigente può chiedere in relazione alla disponibilità di posti in organico, il passaggio diretto all’amministrazione di destinazione, secondo le procedure di cui all’art. 7 sulle seguenti materie: a) dati generali sullo stato dell'occupazione e di utilizzazione del personale dirigente; b) andamento generale della mobilità del personale; c) stato di attuazione dei processi d’innovazione; e) modalità organizzative sulle procedure concorsuali per l’assunzione dei dirigenti; f) modalità di valutazione dell’attività dirigenziale; h) implicazioni delle innovazioni organizzative e tecnologiche sulla qualità del lavoro e sulla professionalità dei dirigenti. Tali benefici non si cumulano con quelli previsti dai commi precedenti. Io Lavoro Pubblico. – richiamato il CCNL per il quadriennio normativo 1998 – 2001 relativo all’Area della dirigenza del Comparto Regioni e Autonomie locali sottoscritto il 23.12.1999, con particolare riferimento agli artt. 5. 7. 23 (Assenze per malattia) comma 1. 48: RACCORDO CON LE NORMATIVE CONTRATTUALI NAZIONALI E RELAZIONI SINDACALI. 11. b) recesso unilaterale dell’Amministrazione. La responsabilità particolarmente grave, accertata secondo i sistemi di valutazione di cui all’art. Art. 2. Gli interventi formativi, secondo le singole finalità, hanno sia contenuti di formazione al ruolo, per sostenere processi di mobilità o di ordinaria rotazione, sia contenuti di formazione allo sviluppo, per sostenere processi di inserimento in funzioni di maggiore criticità ovvero emergenti nell'evoluzione dei processi di trasformazione. Entro il 31 gennaio di ciascun anno le amministrazioni provvederanno a fornire alle OO.SS., ai sensi dell’art. Il dirigente non può usufruire continuativamente di due periodi di aspettativa, anche richiesti per motivi diversi, se tra essi non intercorrano almeno quattro mesi di servizio attivo. A decorrere dal 31 dicembre 2003 lo stipendio tabellare annuo lordo, comprensivo della 13a mensilità, per i dirigenti delle professionalità sanitarie del Ministero della salute è fissato in € 38.296,98 annui lordi.