Mi lasciai scivolare dal disopra dello schienale del sofà, mi misi la giacca, il cappotto e il cappello, non dimenticai niente, allacciai le stringhe e aprii la porta che dava sul corridoio. Charles Bukowski: “Sei incancellabile tu”. In 9 anni sicuramente vi sarete confrontati, forse stava bene anche a lei una relazione del genere, che non mi sembra così assurda. Il narcisista non potrebbe mai pensare di rischiare di dover affrontare delle separazioni, NON NE SAREBBE IN GRADO, e la sua frase “ti ho amato troppo, non ce la facevo a lasciarti. Anche se forse non mi merito di averti qua. Gli dico che avevo bisogno di novità e per questo avevo insistito, che non è l’unico che usciva da una brutta storia, ma che io non ero lei e lui probabilmente aveva un problema con le donne, come me con gli uomini ma almeno io lo ammettevo. Devi essere rigorosa nel rispetto per te stessa, soprattutto. Spero di meritare qualche lacrima. Circa 10 giorni fa, una sera esco dal lavoro e lo trovo davanti al cancello, seduto in macchina….gli ho chiesto il motivo per cui si trovasse lì. Potrebbe mandare un messaggio quando è’ ubriaco, ma non rispondere ad una chiamata il giorno successivo. Lui mi ama ma non fa l'amore con me e io lo tratto come una strega ... ma proprio che lui non provi ad avvicinarsi, che è proprio la sua lontananza fisica a farmi male e non un mero atto sessuale, ma... niente. Abbiamo tutti una vita impegnata, mi sembra che il vostro tempo libero lo … Forse non voglio davvero voltare pagina. Lo stato migliore della vita non è essere innamorati, ma stare tranquilli; Non mi arrabbio più: guardo, penso e se devo mi allontano; Non bisogna rinunciare all’amore, ma alle persone che non hanno saputo amarci “Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori. Ho fatto un incubo, ero da solo. Scusami Albertino, ma io non mi attribuirei tutte queste colpe. Ma a quanto pare preferisci sia un campo minato. Devi essere disciplinata nei pensieri (no “ma magari ho capito male, magari mi ama”, “ma forse non ho dato abbastanza”). Ti chiedo scusa ma, ma. Devi essere tu disciplinata nelle tue azioni (no “magari un controllino di FB”, no “ma sì è solo un aperitivo” ecc). Mi faceva male, lasciare una casa senza che mi sbattessero fuori. Lo volevo, sì, ma guardare in faccia la realtà di perderti per sempre mi distruggeva. Ho cicatrici sul mio corpo come fossi un diario. Io sinceramente sono rimasta male nel rivederlo, mi sono agitata, ma non ho fatto assolutamente niente. Potrà mettere mi piace ad un tuo stato su Facebook e non rispondere ad un tuo messaggio. Io non mi sono reso conto, ho preso sotto gamba i problemi che lei sottilmente mi faceva presenti, ho tirato troppo per lunghe, ho anche reagito alle su pressioni con una certa indifferenza.. perchè non accettavo che lei si allontanasse o mi svalutasse così facilmente, non lo accettavo. Non riesco a capire perchè ci sono momenti in cui non riesco a dialogare tranquillamente, sono molto irascibile, rispondo male, da svogliata, magari lo tratto anche come una pezza da piedi...tutto questo però è involontario, perchè non è quello che vorrei fare, non vorrei mai fargli del male, deluderlo o farlo rimanere male. MA POI LA SUPERI. A quel punto non gli resta altro da fare che allontanarsi. Lei dice che sembro morto mentre lo facciamo. Lui non mi risponde e gli invio una nota vocale. Una poesia d’amore. Purtroppo è andata anche a me così. Lui non mi ha risposto, mi ha guardata un attimo poi se n’è andato. Potrai vederlo seduto al tuo bar preferito, guardalo, ma non ricevere un cenno di saluto. La amavo e la amo molto, ma la distanza ha demolito la nostra relazione.